un'arte marziale olimpica!

"Accrescere nell’uomo la saggezza, far nascere e sviluppare nel suo animo la dignità, la consapevolezza delle proprie capacità fisiche e morali, allontanandolo da qualsiasi atto di violenza e di ingiustizia, questo è il fine supremo del taekwondo." - Choi Hong Hi.

Molto più di uno sport:

Il taekwondo è decisamente più di uno sport perchè riunisce in sé molte pratiche diverse: tecniche di combattimento, difesa personale, competizione sportiva, esercizio fisico e concetti di natura filosofica.
Quest'arte marziale enfatizza l’utilizzo dei calci sfruttando la loro forza e la maggior portata raggiungibile, entrambe molto superiori a quelle dei pugni.
Diffuso in tutti i continenti (210 le nazioni affiliate alla World Taekwondo, 50 in Europa, 70 milioni i praticanti), il taekwondo è stato inserito come sport olimpico ufficiale alle Olimpiadi di Sidney 2000.
La World Taekwondo (WT) è l'unica federazione sportiva nazionale riconosciuta dal CIO che governa lo sport olimpico da combattimento.

Pratica del Taekwondo:

Taekwondo (pron.: Tecondò) - dal coreano Tae "colpire col piede", Kwon "pugno" e Do "Arte".
La pratica del taekwondo si rivolge a persone di tutte le età, dai bambini agli adulti, senza distinzione di sesso. L’intenso allenamento fisico è in grado di migliorare aspetti come forza, velocità, potenza, equilibrio, coordinazione, flessibilità, riflessi e resistenza...
Da non sottovalutare i benefici della pratica del Taekwondo a livello mentale ed emotivo, migliora la percezione di sé e del proprio corpo, imparando a riconoscere i propri limiti e cercando di migliorarsi continuamente. Fattori molto importanti sono rappresentati anche dal rispetto per l’avversario e dalla capacità di tenere sotto controllo la propria emotività.

Tecniche del Taekwondo:

• Aspetti tecnici di base: calci ed altre tecniche;
• Le “forme”, che idealizzano combattimenti reali e comprendono tecniche di difesa e di contrattacco;
• Combattimento a coppie;
• Tecniche di autodifesa, di sbilanciamento, di proiezione e di stretching;
• Preparazione atletica generale, sia con lavoro aerobico che anaerobico;
• Esercizi di rilassamento e di meditazione.

gradi del Taekwondo:

Come in molte altre arti marziali, più scuro è il colore della cintura più alto è il grado del praticante. Per passare da un livello al successivo i praticanti devono superare un esame nel quale devono dimostrare di saper padroneggiare le tecniche del Taekwondo richieste per quel particolare avanzamento.
La gerarchia del taekwondo comprende due categorie principali:

• dieci gradi “inferiori”, detti geup: si distinguono con cinture di diverso colore; inizia dal decimo geup (cintura bianca) avanzando progressivamente verso il primo geup (cintura rossa-nera).
• i gradi “superiori”, detti dan: corrispondono alle cinture nere; appena conseguita la cintura nera si è al primo dan, poi si procede via via crescendo sino al nono dan che rappresenta il massimo livello.

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