principi del Tae Kwon Do:
Chi decide di intraprendere questa disciplina nella nostra scuola di taekwondo in Val Rendena deve ricordare sempre i principi fondamentali che regolano questo sport e rispettarli lungo il proprio cammino sia nella pratica del taekwondo sia nella propria vita. La filosofia di questo sport ha come fondamento l’etica, la morale, le norme spirituali attraverso le quali gli uomini possono convivere armoniosamente insieme.
Per questo motivo nella nostra scuola di taekwondo in Trentino Alto Adige ci teniamo tantissimo ad educare nella disciplina dello sport tenendo sempre conto dei principi fondamentali:
- L'integrità: il valore di essere integro e seguire le proprie idee, della consapevolezza di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
- La cortesia: un valore che spesso si dà per scontato, ma non lo è. Qualunque cosa accada dovrai volgerti sempre con cortesia perché aiuterai te stesso a costruire un carattere nobile.
- Lo spirito indomito: se persegui i tuoi sogni onestamente, non sbaglierai mai nel raggiungimento dei propri obiettivi.
- L'autocontrollo: la perdita del controllo durante un combattimento (e nella vita) può avere delle conseguenze negative: “la persona più forte è quella che vince su se stessa più che sugli altri” - Lao Tzu.
- La perseveranza: non stancarti mai di ripetere e ripetere le tecniche, superare ogni ostacolo. La pazienza e la determinazione ti porteranno sempre a raggiungere grandi obiettivi.
Le regole del combattimento:
Nel taekwondo il combattimento si basa su un regolamento dalla WTF (Federazione Mondiale di Taekwondo), valido per tutte le competizioni a qualsiasi livello.
Gli atleti sono divisi per categorie sulla base del sesso, dell’età, del peso e della cintura.
Tutti i combattimenti si svolgono su un campo quadrato (8 x 8 m) e gli atleti devono indossare obbligatoriamente delle protezioni (corazza, caschetto, conchiglia, paradenti, guanti, parabraccia, paratibia e parapiedi). L’atleta deve colpire l’avversario sulla corazza con calci e pugni, o in testa (solo calci). Non esitono limiti di colpi ma una serie di attacchi fallosi punibili con ammonizioni o deduzioni di punti.